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mercoledì 23 maggio 2018

Cosa ci aspettiamo dalla nuova generazione di console

L'attuale generazione di console sta certamente divertendo tutti gli appassionati grazie alle esclusive di Sony e al notevole servizio di retrocompatibilità di Microsoft, ma alcuni di essi iniziano il sentire il bisogno di un'esperienza più coinvolgente e vicina a quella PC.
Le speculazioni su una fantomatica nuova generazione diventano sempre più forti con il passare delle settimane. Alcuni rumors, infatti, hanno recentemente confermato l'improvvisa impennata nella prodizione di nuovi processori a 7 nanometri che saranno sfruttati dalla nuova PlayStation 5.

Se queste informazioni fossero veritiere e meritevoli di fiducia, gli appassionati avrebbero l'opportunità di giocare con nuove macchine da gioco nel 2020. Con l'introduzione di nuove console, saranno prodotti anche nuovi videogiochi capaci di sfruttare un hardware migliore rispetto a PS4 e Xbox One.

Le nostre aspettative sono certamente molto alte perché sentiamo l'esigenza di conoscere la nuova frontiera di console per la pura passione che proviamo. Vi presentiamo alcune caratteristiche che vorremo vedere nelle nuove macchine da gaming.

Processori e schede grafiche migliori
L'attuale generazione
ha fatto il suo debutto ufficiale con un hardware certamente sottotono perché le console in questione non hanno soddisfatto la maggior parte degli appassionati. Nel corso degli anni infatti molti videogiochi non hanno espresso il loro massimo potenziale per "alcuni singhiozzi" - nel comparto tecnico - di PS4 e Xbox One.

Standard 4K e 60 FPS
Le aspettative dei veri appassionati del settore sono molto elevate, anzi oseremo dire elevatissime. Lo standard del 4K e dei cosiddetti 60 FPS sono sulla bocca di tutti per la diffusione dei nuovi televisori equipaggiati da schermi con questa risoluzione e per una sorta di "pretesa".

Retrocompatibilità
Il programma di retrocompatibilità
innanzitutto permette di giocare alle vecchie glorie del passato con le nuove console in circolazione. Questa soluzione viene sfruttata da tutti gli utenti che vogliono riscoprire illustri titoli con un apparato hardware più potente e performante.

Cross-play
Una soluzione semplicemente interessante che consente a tutti i videogiocatori - possessori di diverse console - di giocare insieme senza grosse difficoltà.
Console con più spazio di archiviazione Il mercato videoludico è in continua evoluzione grazie al naturale avanzamento tecnologico. Questo discorso vale anche per i gusti di tutti i consumatori, infatti il ruolo dei giochi fisici sta diventando sempre meno popolare.

keep reading

domenica 14 marzo 2010

PlayStation Move

Sony risponde alla Wii
Arriva il 'telecomando'
sfrutta i movimenti del corpo per giocare
Sul mercato arriverà in autunno, in contemporanea con Project Natal, il sistema di Microsoft per Xbox che sfrutta anch’esso i sensori di movimento abbinati a una telecamera, ma non ha bisogno di joystick.
Entrambi proveranno a dare del filo da torcere alla Wii di Nintendo
Si chiamera’ PlayStation Move il telecomando con cui Sony si prepara a sfidare Nintendo nel mercato dei videogiochi con comandi gestuali. Presentato alla Game Developers Conference in corso a San Francisco, il controller e’ simile a classici telecomandi delle tv, ma monta una sfera di vari colori in cima.
source Quotidiano.net

mercoledì 3 marzo 2010

Playstation 3 pubblicità o prove generali...

La Playstation 3 torna on-line riparato il bug dell'orologio interno
Dopo un giorno di sofferenza, i patiti della Playstation 3 possono tirare un sospiro di sollievo: il bug che aveva impedito loro di giocare on-line è stato riparato.

L’annuncio è stato dato dalla Sony, secondo cui il difetto riguardava solo la versione più vecchia della consolle della casa giapponese.
source LA STAMPA.it

Playstation 3 problema risolto
L' "errore 8005010F" è solo un lontano ricordo.
Lo rende noto la Sony, tramite un comunicato sul blog della Playstation.
Il guasto rilevato sulla terza versione della console è stato riparato.
Appassionati di videogiochi e playstation-dipendenti hanno passato momenti difficili di fronte all'allarme lanciato dalla casa giapponese lunedì mattina: "Non usate la console, soprattutto i modelli vecchi".
Il motivo?
source Libero-news.it

lunedì 28 dicembre 2009

La Wii Fit non aiuta a tenersi in forma

A dirlo uno studio condotto su 8 famiglieBrutte notizie per chi pensava di sostituire la palestra con il salotto di casa grazie alle nuove tecnologie.
Secondo i ricercatori dell’università del Mississippi il problema sta soprattutto nella mancanza di ‘supervisione' nella pratica casalinga e lo scarso stimolo allo sport tra le mura domestiche



La piattaforma Wii Fit, estensione della consolle del videogioco Nintendo dedicato al fitness, non sembra avere grossi effetti sulla forma fisica dei diversi componenti delle famiglie che la utilizzano.


Quotidiano Net

domenica 20 settembre 2009

PSP Go

Ufficialmente presentata da Sony all'E3 di Los Angeles in programma nei giorni scorsi.
Più compatta, leggera, PSP Go taglia mezzo pollice allo schermo e controlli a scomparsa che ne contribuiscono una nuova manogevolezza e portabilità per una nuova console in stile PS.
Niente drive UMD ma memoria flash interna e uno slot MemoryStick in formato Micro.
Dal peso di 158 grammi risulta essere il 43 per cento più leggera della PSP-3000 e meno pesante del concorrente Nintendo DSi dal peso di circa 214 grammi.
La dimensione del display da 3,8 pollici  e con una risoluzione di 480 x 272 pixel. è stata rielaborata in piccolo ma resta comunque più grande di quella da 3,25 pollici  della DSi sua principale antagonista.



giovedì 20 agosto 2009

La nuova PlyStation

La PlayStation si rifà il look.
Peso e dimensioni ridotte di due terzi 290 × 65 × 290 mm, più leggera solo 3,2 kg.
Hard disk più capiente a partire da 120gb e prezzo ridotto di 100 euro rispetto a quello attualmente in vigore.
Arriverà nei negozi italiani il primo settembre prossimo contemporaneamente in Usa rispettivamente alla modica cifra di 299 euro e 299 dollari, mentre in Giappone costerà in anteprima 29.980 yen.
Ecco, in pratica, come la Sony, dopo le tante difficoltà finanziarie, intende recuperare terreno rispetto ai concorrenti Wii della Nintendo e Xbox 360 targata Microsoft.
Mossa consentita dal progressivo abbattimento dei costi di produzione, che permettono ora alla multinazionale giapponese di costruire la console spendendo circa 180 euro, il 70 percento in meno rispetto al costo originario ai tempi del lancio nel 2006.
Contemporaneamente al lancio della console Sony rilascerà anche la nuova versione del sistema operativo, il 3.00.
Ma sfortunatamente non sarà più possibile installare alcun sistema operativo alternativo pare per sole questioni di sicurezza .!!!.


lunedì 1 giugno 2009

La nuova PlayStation svelata sul Web

La consolle portatile avrà un display a 3,8 pollici e una memoria Flash interna da 16 Gigabyte



Dagli appassionati è attesa da tempo: la nuova versione della PlayStation-Portable di casa Sony, la console nata per giocare, ma anche per portarsi dietro film, musica e foto digitali. Ancora prima della presentazione ufficiale alla fiera videoludica di Los Angeles dell'E3, che aprirà i battenti martedì, sono già online molti dettagli e immagini dell'ultimo modello PSP. La consolle portatile avrà uno schermo a 3,8 pollici, sarà dotata di un cosidetto slide screen, ovvero di un meccanismo a scorrimento della pulsantiera e di una memoria Flash interna da 16 Gigabyte. Per ciò che riguarda il cinema, la PSP rinuncia al supporto ottico Universal Media Disc (UMD). Arriverà sul mercato tra qualche mese col nome di «PSP Go».

sabato 4 aprile 2009

Nintendo DSi arriva anche in Italia

Arriva in Italia e nel resto d’Europa Nintendo DSi, la nuova console portatile Nintendo.

Disponibile in bianco o in nero, è la versione più sottile e più leggera della famiglia Nintendo DS e ha nuove funzionalità, nonchè tantissime opportunità di divertimento: si possono scattare foto, personalizzarle e condividerle con amici e familiari; ascoltare musica, giocare con oltre 1000 titoli Nintendo DS e scaricare nuovi giochi e contenuti DSiWare direttamente sulla console.

Le due camere integrate di Nintendo DSi offrono una dimensione di gioco completamente nuova. Le fotocamere sono in grado di rilevare accuratamente le caratteristiche facciali e i movimenti dei giocatori: quelli dalla vita in su, delle mani, delle braccia e della testa.

Adesso il gioco può essere diretto dal solo movimento, in un’interazione completamente nuova con la console. Tutte le immagini possono essere salvate sulla Nintendo DSi.



ne avevamo già parlato giovedì 2 ottobre 2008 Il nuovo DS

venerdì 27 marzo 2009

Videogiochi low cost. La sfida a Xbox, Wii e PS3 arriva da Zeebo

Fifa 09 con la telecronaca in portoghese: sarà uno dei primi titoli di videogichi a sbarcare in Brasile il mese prossimo. Ma per segnare in rete gli appassionati di calcio non smanetteranno con i joystick della Playstation, venduta a mille dollari sul mercato nero (la Sony non la distribuisce nella nazione che ha vinto cinque volte la Coppa del mondo di calcio): potranno usare Zeebo, una console che avrà un prezzo di partenza di 199 dollari. Più che competere con i tre grandi (Playstation3, Wii e Xbox) mira a conquistare la “base della piramide”, un mercato di un miliardo di persone tra Cina, India, Russia e Messico. Perché Zeebo ha caratteristiche uniche.

La console ultraeconomica è progettata per connettersi senza fili, come un telefonino, alle reti di seconda (gsm, gprs,edge) e terza generazione (umts, hspda, hsupa): in questo modo supera i limiti delle infrastrutture di rete fissa nei paesi emergenti perché può utilizzare le reti degli operatori di telefonia mobile. Ma per fare cosa? All’acquisto Zeebo sarà dotata di cinque videogiochi: titoli come Need for Speed: Carbon, Fifa Soccer ‘09, Brain Challenge e Prey Evil. Un quinto potrà essere scaricato gratuitamente con il collegamento senza fili, come con la suoneria di un cellulare. È un sistema per contrastare la pirateria: il videogioco può funzionare soltanto sul modello di Zeebo con cui è stato scaricato, e non sono possibili “esportazioni” tra le console. La connessione è sempre attiva: permetterà agli utenti di comprare e scaricare videogiochi, aggiornare il software e collegarsi a computer o altri dispositivi.

A finanziare il progetto sono state due aziende: una software house brasiliana, Tectoy, e una multinazionale degli Stati Uniti, la Qualcomm, specializzata nella produzione di hardware e nella progettazione di software per le tecnologie wireless (come lo standard cdma, alla base dell’umts). Ogni gioco di Zeebo “pesa” circa 50 megabyte: la memoria flash della console è di un gigabyte, la ram di 250 megabyte e le porte usb sono tre. Previsto uno slot per schede sd (memorie flash utilizzate per le macchine fotografiche o nei telefonini). Non può quindi gareggiare con gli standard imposti da Sony, Microsoft e Nintendo, ma è adatta soprattutto alla grafica bidimensionale. Allo sviluppo di nuovi videogiochi lavorano Electronic Arts, Capcom, THQ, Gameloft, Glu, e Namco Networks.

Un VIDEO mostra la nuova console Zeebo (in brasiliano)


martedì 24 febbraio 2009

"Tu giochi, i pirati web no" Xbox Live è sotto attacco

La rete per l'ultima console Microsoft diventa preda dei criminali informatici, ora capaci di trasformarla in una base di attacco per devastare siti web
Jaime D'Alessandro

"Nel nostro continuo impegno a fornire un servizio sicuro ai 17 milioni di utenti di Xbox Live, stiamo investigando sull'uso di software impropri capaci di disturbare la connessione Internet dei giocatori".

Breve e asettico, in puro stile Microsoft. Eppure questo comunicato, in risposta alla notizia che il network per Xbox 360 è diventato preda pirati informatici, non serve certo a tranquillizzare i giocatori. Anzi, conferma che il problema c'è e potrebbe essere anche bello grosso. "Ma non riguarda Xbox Live in senso stretto", tengono a precisare da Redmond, "solo chi la frequenta". Ed è proprio per questo che la cosa si sta facendo seria, perché di fatto rende insicuro un terreno giudicato fino ad oggi libero da ogni pericolo.

Sembra che tutto sia cominciato poco meno di tre settimane, quando le connessioni Web di diversi utenti iscritti a Xbox Live sono state utilizzate per attaccare vari siti su Internet. "La cosa davvero intelligente", ha spiegato alla Bbc Chris Boyd, direttore della Malware Research alla Facetime Communications, "risiede nel non aver aggredito direttamente la rete Microsoft, ma solo di averla sfruttata come base di partenza". Il tutto grazie a una procedura che su pc è ben nota, ma che non aveva mai infettato il mondo delle console di ultima generazione.

Molte persone che frequentano Xbox Live, si divertono con altri utenti ospitando sulla propria console le varie partite di gioco. E perché questo accada, ovvero affinché sia possibile inviare e ricevere il flusso di dati necessario, c'è bisogno di un indirizzo Ip. Ebbene ora c'è chi riesce a intercettare questo indirizzo Ip e a usarlo per condurre attacchi informatico grazie alle porte adoperate dall'Xbox 360. Il possessore della console, ignaro di tutto, non riesce più a collegarsi e se prova ad entrare in una partita viene immediatamente cacciato. In realtà la sua connessione è stata "rapita" e sfruttata per scopi molto poco nobili.

La parte complicata sta nel riuscire a rintracciare gli indirizzi Ip. Ma connettendo la console attraverso un computer e utilizzando gli strumenti adeguati è possibile riuscirci. E ora online per una manciata di euro si può ottenere l'accesso a una Xbox 360 da sfruttare come meglio si crede. "Queste attività violano i termini di utilizzo di Xbox Live e come risultato porteranno alla chiusura dell'account incriminato e ad altre azioni legali", minaccia la Microsoft.
Minaccia che però rischia di non spaventare nessuno, essendo parecchio difficile rintracciare gli autori degli attacchi.

lunedì 2 febbraio 2009

Wii sbaraglia la concorrenza

Ecco i segreti del successo

Così la console di "movimento" della Nintendo ha compiuto il sorpasso sulla Playstation

ROMA - Il videogame in movimento conquista tutti. Grazie a Wii, la console con comandi a distanza che permette di simulare i gesti dei personaggi sullo schermo, la Nintendo è diventata leader mondiale nel settore dei videogiochi, staccando definitivamente i rivali di Microsoft Xbox e Sony Playstation.
Nel 2008 infatti su 101 milioni di apparecchi venduti in tutto il mondo quasi sei su dieci erano targati Nintendo (fra Wii e il portatile Ds).
"Quel che conta - spiegano gli uomini del colosso giapponese - non è la potenza dell'hardware ma la relazione che si riesce a creare fra uomo e macchina".

In tempo di crisi le persone stanno a casa.
Niente più cinema, niente più ristoranti. Solo film in dvd o videogame. O almeno è quel che sostiene l'industria dei giochi elettronici, che recita questo mantra ormai da mesi per convincere sé stessa e gli altri che il tracollo finanziario non la tocca. E a guardare i risultati finanziari della Nintendo, la multinazionale di Super Mario, viene da pensare che abbia ragione.

Il suo giro d'affari è cresciuto del 17% a conclusione di due anni davvero notevoli, stracciando la concorrenza di colossi come Playstation (ovvero Sony) e Xbox (Microsoft).
E' infatti dal 2007 che oltre la metà delle macchine per videogame piazzate in giro per il mondo sono sue. Il che significa ad esempio che l'anno scorso sono stati venduti 45 milioni di Wii, la rivoluzionaria console da casa, contro 28 milioni di Xbox e 16 di Playstation. E che di tutte le macchine domestiche o portatili per videogiochi vendute durante il 2008 (101 milioni complessivamente) il 58% erano Wii o Ds, l'erede del Game Boy.

Certo, poiché la recessione mondiale colpisce tutti i consumi, anche Nintendo è stata costretta a rivedere le sue stime sul 2009: 26,5 milioni a fine marzo, un milione secco in meno. Ma la colpa è soprattutto dello yen, che si è rivalutato su euro e dollaro rendendo più cari i prodotti.

"Quando il Wii venne lanciato a fine 2006 sembrava destinato al ruolo della Cenerentola, fra colossi del calibro della PlayStation 3 della Sony e dell'Xbox 360 della Microsoft", racconta Glen Schofield, general manager di un editore di giochi di prima grandezza come la Electronic Arts, quella di Fifa, The Sims, Need for Speed. "Invece ha dimostrato che il realismo della grafica digitale e l'inseguire Hollywood sono poca cosa rispetto all'immediatezza e alla facilità d'uso". Già, perché il successo della Nintendo è tutto nel controller del Wii, dotato di sensori di movimento e capace di trasformarsi ad esempio in racchetta da tennis, e nello schermo tattile del Ds. Entrambi davvero semplici da usare rispetto ai vecchi joypad.

Gli altri? Continuano nel solco della tradizione. Ma la Sony, che per più di 10 anni ha dominato questo mercato, ora è costretta a inseguire anche se nelle vendite di console ha una fetta di tutto rispetto pari al 31%.
Non tanto per merito della Ps3, fra le macchine di ultima generazione la più claudicante, quanto per la "vecchia" Ps2 per la PlayStation Portatile. Mentre la Microsoft, che viaggia attorno all'11% con l'Xbox 360, sta dando prova di perseveranza e di aver imparato molto dagli errori commessi con la prima Xbox. Fra gli editori invece le cose vanno molto meno bene, soprattutto in America dove molti studi di sviluppo sono stati chiusi.

La Nintendo invece si gode il suo successo, in attesa di battere un altro record con il Ds: superare la PlayStation 2 venduta in oltre 137 milioni di pezzi. Un successo fatto di utili sostanziosi, basti pensare che fra aprile e dicembre ha intascato 501 miliardi di yen, pari a circa quattro e mezzo miliardi di euro. Perché il Wii è la meno avanzata tecnologicamente fra le tre console da casa di nuova generazione, di conseguenza anche la più economica da costruire. E poi la tipologia di giochi è spesso completamente diversa da quella che ha dominato in passato e che va ancora per la maggiore sulle ultime console Sony e Microsoft.

"Accarezzare cuccioli, tenere in allenamento la propria mente, fare esercizio, non erano considerati videogame prima che lanciassimo Nintendogs, Brain Training e Wii Fit", spiega Satoru Iwata, quarto presiedente della Nintendo e principale artefice della grande svolta. "A ben guardare la relazione fra uomo e macchina è solo una questione psicologica. La potenza dell'hardware non c'entra o c'entra solo marginalmente. Per conquistare le persone, anche quelle che non hanno mai toccato un videogame, bisogna creare forme di interazione nuove, sorprendenti e adatte a tutti. Il che significa comprensibili in qualsiasi parte del mondo". Quello del Wii e del Ds è infatti un fenomeno planetario, a differenza di altre console che vendono molto più in certe aree piuttosto che in altre. Eppure, a guardare i dati di vendita del 2008, è l'Europa il mercato di riferimento, davanti agli Stati Uniti e al Giappone.

Anzi, quest'ultimo è quasi svanito rispetto alle vette di qualche anno fa, quando c'erano titoli che vendevano milioni e milioni di copie solo a Tokyo e dintorni. Significa che nel Paese dove Wii e Ds sono stati concepiti, l'interesse per i videogame per console sta sciamando a favore di quelli per i cellulari. Oppure semplicemente che i giochi elettronici, si stanno ormai riversando oltre i loro confini tradizionali.

domenica 18 gennaio 2009

La Playstation non si tocca


I videogiochi sono da considerare «opere dell'ingegno» protette dal diritto d'autore. E fin qui non ci piove. Anzi, ci si fa anche una commissione ad hoc.
La conseguenza meno scontata è che rischia quindi una condanna per violazione della normativa sul copyright chi vende "microchip per la Playstation 2 finalizzati a leggere i videogiochi masterizzati".
Lo si evince dalla sentenza n.1243 della Quarta sezione penale della Cassazione. Insomma, modificare la Ps2 non si può, sentenza che potrebbe dare nuovo ossigeno anche a Nintendo che due settimen fa aveva fatto un esposto contro chi commercializza l'R4 Revolution, hardware che permette di giocare con titoli non acquistati, al pari del chip per la mitica Playstation 2. Console non più in produzione ma che ancora detta legge in Italia.