• Un'indagine condotta dall'azienda svizzera Proton e dalla statunitense Constella Intelligence ha rivelato che i dati personali di 91 parlamentari italiani e 39 parlamentari spagnoli sono in vendita sul dark web a causa di un comportamento inadeguato da parte dei loro proprietari.
• I dati trapelati includono email ufficiali, date di nascita, indirizzi di residenza e account di social media, che potrebbero essere utilizzati dai criminali per mettere a punto attacchi di phishing o incrementare le attività delle cybergang filorusse.
• La situazione è aggravata dal fatto che i politici italiani hanno il maggior numero di password esposte in chiaro in Europa (188), il che rende ancora più facile per i criminali accedere ai loro dati.