• Dopo cinque anni di carcere, il cofondatore di WikiLeaks Julian Assange è stato rilasciato dalla prigione di Belmarsh a Londra e tornerà in Australia per dichiararsi colpevole di un singolo reato statunitense, ponendo potenzialmente fine a una lunga saga che lo ha visto acclamato come un paladino della libertà di stampa e una minaccia per la sicurezza nazionale.
• Assange ha raggiunto la ribalta mondiale nel 2010 dopo aver pubblicato una serie di fughe di notizie grazie all'aiuto di Chelsea Manning, un ex soldato transgender dell'esercito americano, che hanno rivelato relazioni diplomatiche tra Washington e i suoi alleati e violenze commesse dall'esercito americano in Iraq e Afghanistan.
• Nel 2016, Assange ha fatto nuovamente notizia dopo che WikiLeaks ha pubblicato e-mail da parte di operatori del partito democratico in vista delle elezioni presidenziali americane, che secondo i pubblici ministeri statunitensi sono state rubate dall'intelligence russa per interferire nelle elezioni a favore di Donald Trump.
• Assange è stato arrestato nel 2019 nell'ambasciata ecuadoriana a Londra, dove si era rifugiato per sette anni dopo che un tribunale del Regno Unito aveva stabilito che poteva essere estradato in Svezia per rispondere ad accuse di violenza sessuale, che lui nega.
• Negli ultimi cinque anni, Assange è stato rinchiuso in un carcere di massima sicurezza nel sud di Londra, dove gli è stata negata la libertà su cauzione perché ritenuto a rischio di fuga. Secondo la sua famiglia e i suoi sostenitori, la sua salute fisica e mentale è peggiorata durante questo periodo.
• Assange dovrebbe dichiararsi colpevole di un'accusa ai sensi dell'Espionage Act di cospirazione per aver ottenuto e diffuso illegalmente informazioni riservate sulla difesa nazionale, ma la richiesta di estradizione verrà ritirata e non dovrà affrontare altre accuse. Dopo la sentenza, è previsto che tornerà in Australia.