Di fronte al tradizionale mercato occidentale, ormai saturo e poco
incline a nuovi scossoni, i grandi produttori di smartphone hanno da
tempo iniziato ad allungare i tentacoli sui Paesi emergenti, potenziale bacino di centinaia di milioni di nuovi utenti.
L’India è da tutti indicata come il nuovo Eldorado e anche Google l’ha messa nel mirino, non tanto per vendere direttamente propri smartphone – l’hardware non è ancora un business centrale per Big G – quanto per iniziare a diffondere i propri servizi. E la testa di ponte di questo ambizioso progetto ha un nome ben preciso: Android Go.
A circa nove mesi di distanza dal lancio ufficiale della versione light del robottino verde, è tempo del primo bilancio.
L’occasione migliore ci è offerta dalla notizia che vede Google Go tagliare per prima – tra le app pre-installate in Android Go – il traguardo dei 10 milioni di download sul Play Store. Download e, appunto, pre-installazioni, che lo store di mamma Google conteggia in un unico dato.
A
tutta prima, viene da pensare che si tratti di un traguardo
eccezionale, dal momento che sono ancora tantissime le app a poter
guardare soltanto con il binocolo un risultato simile, nonostante anni
di permanenza sul Play Store.
Google tuttavia non è un semplice
sviluppatore di software, ma un super colosso mondiale, condannato a
macinare numeri esorbitanti.
Dunque, che cosa ci dicono i 10 milioni di download raggiunti da Google Go?
keep reading