Tranquilli, vi salvo io dalla cyberwar
Cronache di quei giorni raccontano che dopo il suo hacking show al World Economic Forum di Davos, il direttore generale della Wto, Pascal Lamy, sia corso a telefonare al banchiere di fiducia per verificare che il suo conto fosse in salvo.
Stretto in un abito nero di raso, capelli ingelatinati e occhiali in stile Matrix, l'ex pirata informatico Paul "Pablos" Holman ha spiegato alla platea dei leader mondiali dell'economia che ci vuole meno tempo a rubare il codice di una carta di credito che a uscire da un parcheggio difficile.
Mentre i suoi video su come trasformare tv d'albergo in telecamere per spiare nelle stanze degli ospiti spopolano su YouTube, Pablos gira il mondo parlando di sabotaggio e pirateria.
Gli hacker sono così usciti dal sottoscala, hanno messo la giacca e timbrato il cartellino da consulente d'alto profilo.
«Quelli che prima erano piccoli crimini legati al mondo dei pc sono diventati una questione di sicurezza nazionale».
source IlSole24ORE.com