Dallo scorso agosto passare da un operatore all'altro in number portability non comporta più l'addio alla ricarica "avanzata"
(o la necessità di trasferirla su altra sim del vecchio gestore): l'utente, che come il lettore vuole "migrare", porterà con sé anche il credito residuo.
Lo prevede la delibera 353/08 dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (del luglio 2008) che dava dieci mesi di tempo ai gestori per il raggiungimento di un accordo.