Il gruppo Dow Jones ha pubblicato recentemente delle linee guida per il comportamento che gli impiegati del Wall Street Journal e di altri giornali finanziari dovrebbero tenere nei social media. I dipendenti delle aziende sono sempre più presenti con loro contributi su social media come Twitter, Facebook, MySpace o Digg. Le informazioni riportate possono influenzare i frequentatori della Rete e, più in generale, l'opinione pubblica. Una valutazione on-line su un titolo quotato in Borsa o sulla validità di un prodotto può determinare effetti negativi per le società, se a esprimerli è una persona che lavora al loro interno. Le reazioni al codice DJ sono state controverse: alcuni lo considerano inapplicabile, altri un limite alle libertà personali o controproducente. Tra le numerose regole del DJ compaiono dei punti di buon senso come quello di dichiarare la propria identità o di non fare propaganda personale, insieme a indicazioni incomprensibili e inapplicabili come «il business e il piacere non possono essere presenti insieme in servizi come Twitter».