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giovedì 6 settembre 2007

Apple rilancia di tutto di più ...

«È una delle sette meraviglie del mondo, non è incredibile?». Steve Jobs, in jeans, scarpe da jogger e bottiglia d'acqua in mano, sul palco ieri sera sembrava un televenditore entusiasta a caccia di acquirenti più che il grande capo della potente Apple. Ma non c'è dubbio che la nuova gamma di iPod che Jobs ha lanciato in videoconferenza dalla California con Londra susciterà i desideri di milioni di appassionati più o meno giovani nei 22 Paesi (compresa l'Italia) in cui sbarcherà alla fine di questa settimana.
Per la nuova famiglia di iPod nuove funzionalità per il music store digitale iTunes. Un particolare di non poco conto. «Su iTunes abbiamo venduto 3 miliardi di canzoni finora, la rivoluzione della musica è iniziata: oggi nel 32% viene ascoltata in formato digitale, non su cd». La novità più rilevante e l'introduzione del nuovo iPod touch, un nuovo lettore che presenta la stessa interfaccia touch screen del tanto celebrato iPhone, telefono della Apple appena lanciato negli Stati Uniti. È sottilissimo, appena 8 millimetri. Bastano i movimenti delle dita per scegliere le canzoni da ascoltare o i video da vedere. Altra novità: è il primo iPod dotato di connettività senza fili wi-fi. Con il browser Safari installato è possibile la navigazione su internet in mobilità, effettuare le ricerche con Google o Yahoo! e vedere i video su YouTube, il più celebre sito di condivisione di video. Non solo, sul prodotto è già installato l'applicativo iTunes wi-fi Music Store, per scaricare musica e video direttamente sull'iPod.La parola video è tornata più volte nelle parole di Jobs. Ad esempio quando ha annunciato la possibilità di riprodurre filmati del nuovo iPod nano, il più popolare della famiglia. Il nuovo modello ha uno schermo più grande di 5 centimetri e una risoluzione di 204 pixel. È sottilissimo, ma permette di vedere video musicali, film, videopodcast con una notevole qualità. È chiaro l'obiettivo di Apple di allargare l'utilizzo dell'accoppiata iTunes/ iPhone oltre la musica, spingendo sul video.
I nuovi iPod sono nati per i filmati, con schermi grandi, ottima risoluzione e molta capacità di memoria. Il nuovo iPod classico esce in due versioni, da 80 e 160 Gb. «Vuol dire potersi mettere in tasca 40mila brani musicali e 200 video», ha detto orgoglioso Steve Jobs, annunciando infine che il prezzo dell'iPhone da 8 Gb scenderà da 599 dollari a 399 dollari.

Ad un mese ormai e più precisamente il 7 agosto Steve Jobs, il fondatore e Ceo della Mela, ha lanciato la nuova famiglia dei computer fissi iMac, che per certi aspetti - prezzi aggressivi, processori Intel, etc. - ribadiscono l'approdo agli standard più diffusi del personal computing, ma per altri - design elegante e "all in one", robustezza, ecocompatibilità - riconfermano la vocazione rivoluzionaria della casa di Cupertino. I nuovi iMac si caratterizzano per l'uso di monitor widescreen Lcd con vetro antigraffio da 20 e 24 pollici e di processori Intel Core 2 Duo da 2,0 e 2,4 GHz. Sul sito di e-commerce Apple Store o nella grande distribuzione o nei negazi specializzati Apple, gli utenti possono acquistare due modelli di iMac con schermo 20" e uno con display da 24". I due con monitor 20" sono proposti con processori da 2,0 GHz (prezzo:1.199 euro Iva inclusa) o 2,4 GHz (1.449 euro). Entrambi hanno una memoria Ddr2 Sdram a 667 MHz da 1 GB espandibile fino a 4 GB, unità ottica con supporto multi-layer, videocamera iSight per videoconferenze integrata, scheda wireless con protocollo 802.11n (molto più veloce e con più ampia copertura del più diffuso 802.11g), connettività Bluetooth 2.0+Edr, uscita Mini Dvi, casse stereo e microfono integrati, tastiera innovativa in alluminio ultrasottile, puntatore Mighty Mouse e telecomando a infrarossi Apple Remote.
I due modelli con il monitor più piccolo si differenziano per le schede video e l'hard disk pre-integrati. Quello con processore da 2,0 GHz ospita una scheda grafica scheda grafica Ati Radeon Hd 2400 Xt con 128MB di memoria Gddr3, mentre quello con Cpu da 2,4 MHz monta una graphic board Ati Radeon Hd 2600 Pro con 256MB di memoria Gddr3. Il primo dispone di un disco rigido Serial Ata da 250 GB a 7200 rpm, mentre quello del secondo modello ha una capacità di 320 GB.
Per gli utenti più esigenti, l'iMac con display da 24 pollici (1.749 euro Iva inclusa) offre in più - rispetto ai precedenti - anche un processore da 2,4 GHz, mentre la scheda grafica è la Ati Radeon He 2600 Pro e il disco rigido è da 320 GB. Upgrade disponibili online
Chi acquista l'iMac da 24" in modalita Bto (build-to-order) sul sito Apple Store, può richiedere, come opzione, il montaggio di un processore Intel Core 2 Duo da 2,8 GHz e l'espanzione della Ram a 4 GB e del disco rigido fino a 1 terabite (1.000 gigabyte). Per i modelli da 20" sono proposte, invece, solo le espansioni di memoria Ram fino a 4 GB e di quella fissa fino a 500 GB. Per tutti i modelli sono disponili opzioni hardware e software quali la nuova tastiera Apple wireless (da fine agosto) con Mighty Mouse wireless; l'access point AirPort Express® e AirPort Extreme (ora con Gigabit Ethernet); l’AppleCare Protection Plan; e copie preinstallate di iWork™ ’08, Logic® Express 7, Final Cut® Express Hd 3.5 e Aperture 1.5.

Per l'utente del Web 2.0
Per tornare agli aspetti più rivoluzionali della nuova famiglia di desktop di Apple, si segnala l'adozione di un design minimalista ed elegante, con l'impiego di alluminio "professionale" che si sposa con parti in vetro antigraffio. Tutta la progettazione è all'insegna di quella semplicità che è sempre stata il pallino fisso di Steve Jobs. Tutto è integrato (compresi altoparlanti, microfono e videocamere) e offerto anche con connettività wireless (telecomando, mouse e - volendo - tastiera) per evitare le spiacevoli matasse di cavi che spesso ingombrano scrivanie e tavoli da salotto. Le parti utilizzate sono robuste, costruite con materiali riciclabili e la tecnologia è compatibile con i nuovi e severi requisiti richiesti dallo standard per l'ecosostenibilità Energy Star 4.0. Hardware (chip, schede grafiche, dischi rigidi), connettività (Wi-Fi 802.11n, Gigabit Ethernet, Bluetooth, 5 porte Usb più una porta FireWire da 400 MHz e una da 800 MHz) e software (il mitico sistema operativo Mac Os X versione 10.4.10 Tiger, che include Safari™, Mail, iCal®, iChat AV, Front Row e Photo Booth; inoltre è preintallata la suite di applicativi per la gestione di video, foto, musica e siti Web iLife '08) rendono questi desktop affidabili e ridondanti per gli utenti orientati al "digital lifestyle" e a quella generazione e fruizione di contenuti (foto, video, musica, blog etc.) che caratterizza il cosiddetto Web 2.0.