• Il 19 gennaio 2025 è la data ultima fissata dal governo degli Stati Uniti per ByteDance, società madre cinese di TikTok, di vendere la piattaforma ad un'azienda americana, pena il divieto totale negli USA, in base alla legge "vendi o vieta" (Sell or Ban).
• Questa decisione, derivante da preoccupazioni sulla sicurezza nazionale e sulla protezione dei dati degli utenti americani, potrebbe avere ripercussioni a livello globale, interessando i 170 milioni di utenti americani e potenzialmente anche gli utenti italiani.
• Il senatore democratico Ed Markey ha proposto un'estensione della scadenza di 270 giorni, evidenziando l'impatto negativo di un divieto immediato sulle comunità online e sul sostentamento economico di molti utenti che utilizzano TikTok.
• TikTok ha annunciato l'intenzione di presentare una causa legale contro il divieto, mentre i content creator stanno organizzando proteste, sottolineando l'importanza della piattaforma per la loro attività e la sicurezza dei dati garantita dal "Project Texas".
• L'eventuale divieto sta spingendo gli utenti americani verso alternative come Xiaohongshu e Lemon8, altre app cinesi che stanno guadagnando popolarità, sollevando interrogativi sul futuro delle piattaforme social cinesi negli Stati Uniti e sulla potenziale applicazione della legge "vendi o vieta" anche a queste.