Il Computex di Taiwan ha segnato la fine del dominio di Intel nei microprocessori per PC, con AMD, Nvidia e Qualcomm che hanno presentato le loro nuove architetture per personal computer potenziate dall'intelligenza artificiale.
Intel ha perso terreno a causa di una serie di fattori, tra cui la mancata attenzione agli smartphone e alle architetture ARM, l'incapacità di comprendere l'importanza del digitale oltre il tradizionale PC e la fine del rapporto con Apple, che ha iniziato a produrre i propri processori.
Microsoft ha inoltre deciso di spingere Windows e il suo ecosistema verso architetture diverse dalla storica X86, puntando anche su ARM e sulle NPU (Neural Processing Unit), acceleratori per l'intelligenza artificiale.
AMD, Nvidia e Qualcomm hanno annunciato nuovi microprocessori che saranno il cuore della nuova generazione di PC "Copilot+" con sistema operativo Microsoft, tra cui i nuovi modelli Asus Zenbook S16 con a bordo AMD Ryzen AI 9 HX 370.
Resta da vedere se questi nuovi PC basati su architetture non Intel X86 based saranno in grado di dimostrare che l'intelligenza artificiale è davvero utile per lavorare e non solo per modificare foto e creare slide in PowerPoint.