Immaginare un robottino verde privo anche soltanto della possibilità di utilizzare un launcher alternativo come i celebri Nova e Action – tramite cui cucire la home su misura dei propri gusti e delle proprie esigenze, è un’operazione tanto difficile quanto fantasiosa, per nostra fortuna. Oppure no?
Per gli utenti cinesi, possessori di un recente smartphone Huawei o Honor, questo scenario è improvvisamente diventato realtà, scatenando polemiche anche in Occidente, per il timore che possa capitare qualcosa di simile anche dalle nostre parti.
In sostanza, Huawei ha deciso dibloccare la transizione dal launcher di sistema della EMUI 9 ad uno qualsiasi di terze parti, compreso proprio il celeberrimo Nova Launcher.
Il motivo tuttavia sembra quantomeno sensato: la decisione di Huawei è volta a contrastareuna pratica molto diffusa in Cina, che vede molti venditori e shop online rimaneggiare il software originale degli smartphone del colosso cinese, installando launcher di terze parti infarciti di pop-up pubblicitari.
Il motivo tuttavia sembra quantomeno sensato: la decisione di Huawei è volta a contrastareuna pratica molto diffusa in Cina, che vede molti venditori e shop online rimaneggiare il software originale degli smartphone del colosso cinese, installando launcher di terze parti infarciti di pop-up pubblicitari.
Ciò provoca disagi agli utenti e al servizio clienti di Huawei stesso, chiamato a risolvere problemi dei quali non è responsabile.
keep reading
keep reading