Ha accettato definitivamente le proposte del colosso informatico per mettere fine alla lunga e costosa "guerra dei browser" e garantire a chi utilizza Windows nel vecchio continente di poter esplorare la rete con navigatori diversi da Internet Explorer di casa Microsoft. "Milioni di consumatori europei potranno beneficiare della libertà di scelta sul tipo di browser per web da utilizzare", ha detto oggi il commissario alla Concorrenza Neelie Kroes. Microsoft - che col suo Windows detiene oltre il 90 per cento di sistemi operativi - era stata accusata dall'Europa di distorcere il mercato imponendo l'uso di IE come software predefinite e non disinstallabile.
L'inchiesta - per "abuso di posizione dominante" - era stata aperta nel gennaio del 2008.