
Il plasma, va sottolineato, ha ancora molto da dire in termini di resa cromatica, naturalezza dell'immagine e velocità nel tempo di risposta. In genere gli schermi al plasma non deludono e ci sono modelli anche di marca (Lg o Philips per esempio) che costano meno di mille euro. E si trovano apparecchi anche a 800 euro come per esempio l'Lg 42pc51 o l'equivalente Philips 42PF5331 (circa 950 euro). Si tratta di modelli, Hd Ready, più che onesti, con ingressi digitali Hdmi ma che non competono con i modelli di Pioneer, più costosi ma molto perfomanti.

Anche sul fronte Lcd non mancano le offerte da 42" al di sotto dei mille euro. In genere la luminosità (espressa in candele/metro quadrato) nelle flat tv a cristalli liquidi è più bassa di quella dei pannelli al plasma; inoltre l'immagine sembra meno fluida e naturale. La cosa migliore è verificare, portandosi dietro un Dvd conosciuto. Spesso le differenze sono marginali e comunque imputabili a differenti dettagli come la luminosità o, soprattutto, la «temperatura di colore».
I prezzi sono dunque crollati e, per di più, continuano a scendere. Occorre pertanto mantenere un briciolo di razionalità evitando di spendere cifre importanti a meno che non si sia dei super appassionati di home cinema. Con i listini in picchiata, il tv non è più un acquisito "decennale" e dunque si può anche pensare di acquistare oggi un Hd Ready (che allo stato attuale va più che bene), evitando un costoso Full Hd a piena alta risoluzione che serve solo se si possiede un Blu-ray o si guardano le rarissime trasmissioni in Hd. In un prossimo futuro, si potrà acquistare a buon prezzo un Full Hd e quello che si risparmia può essere investito in Dvd e in un sistema audio decente, visto che quasi tutti i pannelli piatti hanno una resa sonora che mortifica qualsiasi programma. Anche il telegiornale.
