C’era una volta il lancio di un nuovo Galaxy S Ultra. Era il momento in cui Samsung sbatteva la porta in faccia alla concorrenza, mostrando tecnologie che gli altri avrebbero visto solo anni dopo.
Oggi, con l’imminente arrivo del Galaxy S26 Ultra, quella magia sembra essersi trasformata in un pigro esercizio di stile e fogli di calcolo.
Se speravate in una rivoluzione, sedetevi. Se speravate in un motivo valido per permutare il vostro S25 Ultra (o persino l'S24), potreste rimanere molto delusi.
Il gioco del "Trova le differenze"
Guardando i primi leak e i dummy unit che circolano, il design dell'S26 Ultra sembra gridare una sola cosa: "Non avevamo voglia di cambiare".
Sì, i bordi saranno leggermente più arrotondati per evitare che il telefono vi scavi un buco nel palmo della mano (finalmente, dopo tre anni), e sì, pare ci sia un nuovo "camera island" che richiama il design dello Z Fold 7. Il risultato? Un telefono che probabilmente traballerà ancora di più quando appoggiato sul tavolo. Innovazione? No, solo un nuovo modo per renderci nervosi.
Hardware: Il solito compitino
Sotto il cofano troveremo lo Snapdragon 8 Elite Gen 5. Sorpresi? Certo che no. È il naturale ciclo della natura tech. Ma oltre alla solita potenza bruta che useremo per scorrere i Reel più velocemente, cosa resta?
Fotocamera: Si parla ancora del sensore da 200MP. Certo, pare ci saranno aperture più ampie e nuovi rivestimenti per le lenti per gestire i riflessi, ma siamo onestamente stanchi di sentire parlare di "miglioramenti software" e "AI processing". Dove sono i sensori da 1 pollice che la concorrenza cinese monta ormai da tempo?
Batteria e Ricarica: Qui entriamo nel ridicolo. Mentre i competitor caricano a 100W o 120W, Samsung sembra voler celebrare i 60W (rumoreggiati) come se avessero scoperto il fuoco. Nel 2026, ricaricare un top di gamma da oltre 1.400€ in più di mezz'ora è quasi un insulto.
RAM: 16GB di serie. Utili? Forse per l'AI. Entusiasmanti? No.
L’elefante nella stanza: Il prezzo
Il vero problema non è che l'S26 Ultra sia un brutto telefono — sarà probabilmente il miglior Android sul mercato per supporto e completezza — ma il fatto che Samsung continui a chiedere cifre astronomiche per aggiornamenti incrementali.
Si parla di un possibile ulteriore aumento di prezzo dovuto ai costi dei chip. Pagare di più per avere un design riciclato, la solita batteria (forse una 5.500 mAh se siamo fortunati) e un’intelligenza artificiale che, ammettiamolo, molti di noi disattivano dopo la prima settimana, è una pillola difficile da ingoiare.
Conclusione: A chi serve davvero?
Il Galaxy S26 Ultra sembra essere il dispositivo perfetto per chi non cambia smartphone dal 2021. Per tutti gli altri, è la conferma che il mercato degli smartphone ha raggiunto un plateau noioso e costoso.
Samsung sta diventando la nuova Apple? Forse peggio, perché Apple almeno non finge che un nuovo modulo fotocamera sia una rivoluzione copernicana. Se queste sono le premesse, il "re" degli Android farebbe meglio a guardarsi le spalle: i brand emergenti non sono più così distanti, e la pazienza degli utenti ha un limite.
Cosa ne pensate? È davvero il momento di smettere di aggiornare ogni anno o c'è qualcosa in questo S26 Ultra che vi convince? Scrivetelo nei commenti
