Cex.io

BuyBitcoinswithCreditCard

sabato 6 dicembre 2008

Regolare Internet: su El Pais i blogger difendono la libertà della Rete


Una proposta al G8 per regolamentare Internet nel mondo: l'annuncio del premier italiano Silvio Berlusconi rimbalza sui siti spagnoli grazie a un lancio dell'agenzia Efe.

El Pais pubblica un breve articolo di cronaca e mette strategicamente in fondo una frase del presidente del Consiglio:
«Precedentemente, il Cavaliere aveva promesso che la Rete sarà "un foro aperto a tutto il mondo"».

E' la scintilla che innesca decine di commenti dei lettori, per lo più critici.
«Internet sarà sempre libera, perché è globale e non si può controllare qualcosa che riguarda tutti e ciascun Paese del mondo», scrive un lettore che si firma "Libertà digitale inespugnabile".

C'è chi esprime diffidenza per una misura proposta da chi controlla gran parte dei media in Italia: «Controllare periodici, reti televisive e ora Internet! E questa è una democrazia?», sbotta "diego-tauro". «Come sempre, la destra vuole evitare la circolazione delle idee. Internet è un foro aperto a tutto il mondo, di fatto è il più democratico che possiamo avere in questi tempi di cinismo oscurantista» osserva "Abraham Barrera".

C'è chi evoca il Grande Fratello, mentre "Al" contro-propone che la rete controlli il G8 e "luisfer5000" si chiede: «E chi regola Berlusconi?».
C'è anche qualche commento positivo: «Questa super-autostrada ha bisogno di semafori, come il sistema finanziario mondiale e la camorra. Indipendentemente dal fatto che Berlusconi non è il mio tipo, applaudo la misura», afferma "Farrar". Il commento di "pazzi" la butta sul ridere: «E' chiaro: poiché un'altissima percentuale del traffico su Internet è porno, e (Berlusconi) vuole tassare il porno…tutto combacia».

L'articolo pubblicato su El Pais invece non fa commenti nel riferire le dichiarazioni di Berlusconi: nella prossima riunione del G8 che si terrà nell'isola della Maddalena, l'Italia farà la proposta «di regolamentare Internet nel mondo. A Internet manca una regolamentazione». C'è un capoverso di spiegazione: «La regolamentazione internazionale di Internet è una faccenda complicata ancora irrisolta nell'agenda della comunità internazionale, dato che l'ambito virtuale della Rete rende difficile e, talvolta, elude l'applicazione delle leggi di ciascun Paese». Il testo della notizia pubblicato dal sito spagnolo Abc va oltre, specificando che uno dei problemi è l'abitudine di scaricare da Internet contenuti culturali coperti dal diritto d'autore.

Berlusconi, continua El Pais, ha sostenuto che «il luogo ideale per regolare Internet è il G8 e non l'Onu, dove c'è una "moltitudine" di Paesi e non si possono fare accordi».
«In gennaio – si legge sul sito – presiederò per la terza volta il G8, che sarà un G20», perché alla riunione saranno rappresentati «l'80% dell'economia e il 72% della popolazione mondiale».
e a difesa della libertà del world wide web.

Il sondaggio de Il Sole 24 ORE.it

E' giusto regolamentare Internet ?