• Uno studio condotto da Daniel Kokotajlo, ex ricercatore di OpenAI, prevede che entro il 2027 l'intelligenza artificiale potrebbe superare l'intelligenza umana, grazie alla capacità di auto-miglioramento attraverso la creazione di agenti AI specializzati che colmano le proprie lacune.
• Questo scenario, simulato considerando la potenza combinata delle principali aziende di IA statunitensi, immagina un'AI capace di svilupparsi autonomamente, rendendo difficile per gli umani tenere il passo con il suo progresso tecnologico, in quanto l'IA imparerebbe a migliorarsi da sola senza intervento umano.
• Le conseguenze di tale sviluppo sono incerte, spaziano da un futuro con zone economiche altamente automatizzate e produttive a scenari distopici caratterizzati da inquinamento e perdite di vite umane, a seconda di come questa tecnologia verrà gestita e integrata nella società.