Cex.io

BuyBitcoinswithCreditCard

giovedì 2 aprile 2009

Lo strano caso del cellulare che chiamava dal futuro

Davide Mattei
Madrid - Mettete assieme un capo di una potente azienda australiana, magari un po' distratto. Pensate alla più importante fiera mondiale dei cellulari. All'ultimo modello di una famosa marca di telefonini e all'ultima versione del software per cellulari più atteso della stagione. Metteteci pure il nome Microsoft e focalizzatevi su tutti i suoi concorrenti. Pensate che quel cellulare tanto desiderato quanto prezioso sparisca assieme ad un software.

Ed ecco che avrete in mano tutti gli elementi per un giallo perfetto, un caso di spionaggio industriale che potrebbe passare alla storia. Un caso che è però tutto meno che fantasioso, ma anzi, è successo a Barcellona solo il mese scorso, al Word Mobile Congress, la più grande fiera di telefonini del mondo. Uno degli ospiti più attesi era Microsoft, il gigante informatico di Bill Gates che per scalare la classifica della telefonia mobile ha puntato tutto sul nuovo sistema operativo per cellulari Windows Mobile 6.5, che include funzioni e menu che, secondo Microsoft, rivoluzioneranno il mercato.

Nessuno poteva toccare il cellulare. Né il nuovo modello di Htc, né il prezioso software. Il cellulare uscirà infatti sugli scaffali degli Stati Uniti solo a giugno, mentre per il Windows Mobile Phone 6.5 bisognerà attendere sin dopo l'estate.

Ma, mentre Microsoft e l'organizzazione dell'evento controllavano i dettagli della sicurezza in modo maniacale, una notizia rimbalzata dall'Australia il 19 febbraio lasciava di ghiaccio tutti: proprio un prototipo del telefono - con software - era scomparso dentro la stessa fiera. Il Daily Telegraph ha subito puntato il dito contro il presidente della australiana Telstra, Sol Trujillo. Il manager avrebbe infatti ricevuto proprio da Microsoft il cellulare, un Htc Touch Pro2 o un Htc Touch Diamond2, per provare i possibili difetti del nuovo software Mobile 6.5. Interrogati dal giornale però, l'azienda di telecomunicazioni ha negato che sia stato sottratto a Trujillo. Il telefono era infatti in possesso di due senior manager di Telstra dei quali l'azienda non vuole fare i nomi: erano al congresso ed ad un certo punto hanno notato l'assenza del telefono.

Quasi certamente è un furto. L'esperto di spionaggio industriale Les Goldsmith ha detto al Daily Telegraph che se le informazioni del nuovo Windows Mobile dovessero essere diffuse, questo potrebbe evidentemente far variare la quotazione del gigante americano a seconda delle notizie.

La Microsoft ha minimizzato, ed ha assicurato che anche se fosse caduto nelle mani della concorrenza questa non potrebbe accedere ai codici primari, e quindi non potrebbe plagiare il prezioso programma. «La perdita non ci danneggia», ha smorzato al Giornale l'azienda, che non ha denunciato il fatto alla polizia. È però difficile credere che la calma regni nell'impero Gates quasi un mese dopo la misteriosa sparizione. Non quando a scomparire nel nulla è stato proprio il sistema operativo che il gigante americano vuole usare per fare concorrenza niente meno che all'iPhone di Steve Jobbs.