Cex.io

BuyBitcoinswithCreditCard

martedì 24 marzo 2009

Nuovo Facebook? Bocciato dagli utenti

Lanciato un sondaggio sul social network: oltre il 90% boccia le ultime modifiche


MILANO
- Facebook cambia e gli utenti protestano, molti scappano.
Il social network più chiacchierato degli ultimi tempi ha modificato per la seconda volta in pochi mesi la home page con nuove funzioni e una nuova grafica.
I delusi sono già moltissimi. «Troppo complicato e incasinato», dicono gli internauti.
E la protesta monta in Rete: il gruppo «Rivogliamo il vecchio Facebook» conta già 800mila iscritti. Un apposito sondaggio, proprio dalle pagine di Facebook, rivela: il 94 per cento dice «no!» alla nuova versione.
E a criticare il devastante cambiamento sono persino i dipendenti di Mark Zuckerberg. Ma il 24enne fondadore fa orecchie da mercante.

SCONTENTI - «A cosa stai pensando?», ti chiede da qualche giorno la nuova interfaccia di Facebook. Ora offre aggiornamenti in tempo reale ai propri utenti e si avvicina così alla piattaforma di microblogging Twitter, che conta già sei milioni di utenti registrati da quando è nata nel 2006 e che Facebook ha cercato (invano) di comprare l'autunno scorso per 500 milioni di dollari.
Nel nuovo (e più veloce) newsfeed gli internauti possono informare chicchessia su ciò che stanno facendo. «Una caotica lista della spesa, dove è difficile orientarsi», la critica più frequente.
È sparito, ad esempio, il collegamento a «gruppi» dalla pagina iniziale, e neppure la grafica incontra molti estimatori. Al 94 per cento degli utenti che hanno risposto al sondaggio «Vote on the new Facebook» - e sono già oltre 1,30 milioni gli scontenti - il lifting proprio non piace.

ZUCKERBERG - Le proteste degli utenti sulle ultime modifiche apportate al social network di Palo Alto non sembrano però interessare il suo fondatore e proprietario, Mark Zuckerberg.
Appena qualche settimana fa è stato al centro di numerose critiche in seguito alla bufera scatenata per alcuni cambiamenti dei termini di servizio da approvare al momento dell'iscrizione. Dopo il dietrofront con un post sul blog ufficiale («Gli utenti continueranno ad essere padroni delle loro informazioni nel rispetto della nostra filosofia») sembra riaccendersi la polemica. Le possibilità di ritornare alla vecchia versione sono, tuttavia, remote.
I cambiamenti al layout in passato sono comunque state accolte, anche se non sempre condivise e il numero di iscritti è in costante aumento.
Gli accessi e gli iscritti vanno aumentando, stando ad alcune analisi. Ma persino chi ci lavora all'interno della società sembra deluso dalla nuova interfaccia, rivela il blog Valleywag. Mark Zuckerberg avrebbe spedito una mail interna ai suoi collaboratori nel quale spiega che società quali Facebook «non devono per forza orientarsi all'opinione degli utenti».