Cex.io

BuyBitcoinswithCreditCard

domenica 22 febbraio 2009

Internet svela il nuovo album degli U2

Con una settimana d'anticipo sulla data ufficiale d'uscita, il disco della band irlandese è già scappato sul Web.

E' successo di nuovo: uno degli album più attesi dell'anno, blindatissimo dalla casa discografica in vista dell'uscita ufficiale del 3 marzo (venerdì 27 febbraio in Italia), è fuoriuscito in anticipo su Internet, moltiplicandosi alla velocità della luce. L'anno scorso era toccato ai Coldplay e a Lil Wayne, adesso è la volta di No Line on the Horizon, la dodicesima fatica in studio degli U2.

L'origine del "leak" sembra essere già stata individuata: il negozio online australiano GetMusic, controllato direttamente dal ramo locale della Universal (l'etichetta discografica degli U2), avrebbe messo in vendita il disco per errore. Sono bastati pochi minuti perchè qualcuno se ne accorgesse, lo acquistasse e diffondesse notizia e canzoni sui forum online dedicati alla band irlandese. I successivi sviluppi sono facili da indovinare. Qualunque sia la causa, qualsiasi disco sembra ormai in grado di trovare un pertugio attraverso cui tuffarsi nell'oceano della Rete. E quando ciò accade, non si può far più niente per bloccarne la proliferazione. Se ne possono però studiare gli effetti, che sono quantomeno interessanti.

In più o meno ventiquattro ore dalla sua diffusione anticipata, No Line on the Horizon è già stato vivisezionato in tutti i modi dai fan degli U2. In modo tutt'altro che carbonaro. I forum dedicati alla band sono più affollati di un centro commerciale il sabato pomeriggio: migliaia di utenti che sorridono, si abbracciano virtualmente, chiacchierano, discutono, pubblicano le proprie scalette di canzoni preferite, le proprie interpretazioni dei testi. In poche ore, su ogni brano dell'album è già stata scritta una collettiva Divina Commedia, con tanto di note a margine. E un'altra viene scritta proprio mentre leggete questo articolo.

Un esempio in inglese è il forum di U2Start, uno in italiano quello di U2Place (con registrazione obbligatoria). Ma si tratta solo di due piccoli crocchi nel gigantesco suk della Rete. Il discorso vale per centinaia di altre community e social networks, non tutte necessariamente legate agli U2. Tutto questo, mentre "ufficialmente" No Line on the Horizon non dovrebbe ancora esistere. Neanche per i giornalisti professionisti a cui non è stata distribuita alcuna copia promozionale, ma solo un invito a un ascolto collettivo la prossima settimana, e che sono dovuti dunque subito correre anche loro ad attingere alla fonte proibita della Rete (guarda caso, proprio oggi hanno iniziato a uscire in fretta e furia le prime recensioni sui grandi giornali internazionali).