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martedì 14 ottobre 2008

Open Office, ecco la terza edizione del pacchetto «anti-Microsoft»

È il giorno del rilascio di OpenOffice.org 3.0, la suite open source di produttività personale che mira a raggiungere sempre più utilizzatori, dalla casa all'ufficio, dai professionisti alla pubblica amministrazione, come alternativa gratuita alla più conosciuta Microsoft Office.
Dopo un lavoro di quasi un anno da parte di sviluppatori volontari, alle cui spalle vigila SUN Microsystem, il nuovo Open Office si mostra al grande pubblico con diverse le novità: alla schermata di benvenuto e all'interfaccia rivista e resa meno spartana, se ne aggiungono altre più sostanziali come la compatibilità nativa per il sistema operativo Apple Mac OS X e il supporto per il nuovo formato ODF (Open Document Format) 1.2, l'ultima versione standard ISO.

Attenzione posta anche all'interoperabilità con la suite Office 2007, Open Office è in grado di aprire i documenti con la nuova estensione di Microsoft (.docx, .xlsx, .pptx). Interessanti alcune funzionalità specifiche di alcuni moduli come quello che permette di ridurre le dimensioni delle presentazioni di PowerPoint, utile per esempio per spedirle via posta elettronica, o la possibilità di importare file PDF nel modulo di elaborazione grafica, conservando l'aspetto originale della pagina. Sempre su questo fronte si possono creare documenti "PDF ibridi", che accumunano la grafica tipica del formato di Adobe con gli elementi di un foglio di calcolo o di un elaboratore di testo.
La collaborazione è un elemento che ha ricevuto diverse migliorie all'interno degli applicativi: nel foglio di calcolo si può intervenire a più mani tra diversi utenti, evitando i conflitti sulle modifiche, nell'elaboratore di testi, ad ogni collaboratore viene assegnato un colore nei commenti per una migliore riconoscibilità in fase di revisione. Alcune aziende stanno anche lavorando per portare alcune funzionalità di OpenOffice sul Web (on the cloud, sulla nuvola), e nelle prossime settimane dovrebbero rilasciare il risultato definitivo.
La versione in italiano è scaricabile all'indirizzo http://it.openoffice.org/download/3.0.0/download300.html e si è aggiunta a quella inglese che si trovava sui mirror da venerdì. Oltre che per Windows e Mac OS, come di consueto la suite è anche disponibile per il sistema operativo Linux. Su richiesta può anche essere spedito a casa o sul posto di lavoro il cd di installazione.

P.S.
(il sito Open Office al momento non riesce a far fronte a tutti i downloads)

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